ìLíisola dei senza coloreî di Oliver Sacks, Adelphi, 24 ottobre 2001
Il tifone Lengkieki, nel 1775, uccise in un sol colpo il 90 per cento della popolazione dell’atollo
Il tifone Lengkieki, nel 1775, uccise in un sol colpo il 90 per cento della popolazione dell’atollo. Essendo stata distrutta tutta la vegetazione, compresi gli alberi del pane e i banani, in poche settimane i sopravvissuti furono ulteriormente decimati. Alcuni mesi dopo, dei 1.000 abitanti iniziali ne erano rimasti 20, compreso il Nahnmawarki e la famiglia reale. Pochi decenni dopo la popolazione s’avvicinava al centinaio di individui, ma gli incroci tra consanguinei avevan diffuso caratteri genetici un tempo rari. Nella quarta generazione successiva al tifone comparve una malattia nuova: l’acromatopsia.