Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  ottobre 24 Mercoledì calendario

Graydon Snyder, professore di teologia dal ’58, per 34 anni ha aperto i suoi seminari citando un passo del Talmud: «Poniamo il caso di un operaio che stia riparando un tetto

Graydon Snyder, professore di teologia dal ’58, per 34 anni ha aperto i suoi seminari citando un passo del Talmud: «Poniamo il caso di un operaio che stia riparando un tetto. Ammettiamo che, durante il suo lavoro, scivoli e precipiti addosso a una donna, penetrandola accidentalmente. Pur avendo avuto un rapporto sessuale con lei, l’operaio non può certo essere considerato un peccatore, considerata l’evidente involontarietà dell’azione». Nel ’92 una studentessa lo denunciò perché l’esempio del Talmud «creava un insopportabile clima di allusioni e di intimidazioni sessuali in aula, mettendo le allieve in profondo imbarazzo e in condizioni di sudditanza». Processato, Graydon Snyder è stato condannato e licenziato.