Sergio Noja, ìMaometto profeta dellíIslmî; Gabriel Mandel Khan, Maometto il Profetaî, Mondadori., 24 ottobre 2001
Per la sua posizione strategica, al centro delle più importanti vie di commercio, la Mecca era la città più importante dell’Arabia centrale, nonostante il clima sgradevole (gli anziani dicevano che, oltre il commercio, non c’era altro motivo per trovarsi lì)
Per la sua posizione strategica, al centro delle più importanti vie di commercio, la Mecca era la città più importante dell’Arabia centrale, nonostante il clima sgradevole (gli anziani dicevano che, oltre il commercio, non c’era altro motivo per trovarsi lì). Il quartiere nobile, al centro, era abitato dal clan dei Quraisciti (quraysh è lo squalo, animale totem della tribù). Costoro erano dediti al commercio, alla diplomazia e ai prestiti di denaro. Intorno, sobborghi fatti di tende, caverne e tuguri in cui vivevano i poveri e gli stranieri.