Enrica Roddolo, ìLa dinastia dei Grimaldi. Settecento anni di storia e leggenda del Principato di Monacoî, Piemme Editore 1997, 25 ottobre 2001
Alla roulette Arthur Rothschild giocava sempre 17 e 0; Cornelius Vanderbilt disegnava con alcuni franchi una croce sul tavolo verde; re Farouk collezionava fiches; il principe del Nepal si presentava solo cinque giorni l’anno, ma per 24 ore consecutive; l’inglese Charles Wells, nel 1891, giocando alla roulette sempre e soltanto numeri al di sotto del dieci vinse continuamente per tre giorni consecutivi, sbancò il tavolo, se ne andò con un milione di franchi oro
Alla roulette Arthur Rothschild giocava sempre 17 e 0; Cornelius Vanderbilt disegnava con alcuni franchi una croce sul tavolo verde; re Farouk collezionava fiches; il principe del Nepal si presentava solo cinque giorni l’anno, ma per 24 ore consecutive; l’inglese Charles Wells, nel 1891, giocando alla roulette sempre e soltanto numeri al di sotto del dieci vinse continuamente per tre giorni consecutivi, sbancò il tavolo, se ne andò con un milione di franchi oro.