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 2001  ottobre 20 Sabato calendario

I Maya e gli Aztechi bevevano la cioccolata senza zucchero, mescolandovi però spezie, farina gialla e peperoncino

I Maya e gli Aztechi bevevano la cioccolata senza zucchero, mescolandovi però spezie, farina gialla e peperoncino. Si racconta che l’imperatore Montezuma bevesse fino a cinquanta calici al giorno di cioccolata rosso rubino densa come miele. Fu Cristoforo Colombo, all’inizio del Cinquecento, a portare in Europa il cacao, che tuttavia rimase al lungo poco conosciuto (nel 1587, gli inglesi, dopo aver fatto prigioniere alcune navi spagnole che lo trasportavano, bruciarono il carico considerandolo inutile). Nel Seicento bere cioccolata divenne di moda nelle corti europee, anche se c’era chi la considerava pericolosa, come Federico III di Prussia che la vietò in tutto il regno. In Inghilterra nacquero le prime case produttrici e a Torino Giò Battista Arri ottenne nel 1678 il primo permesso per vendere il cioccolato (ne produceva 350 chili al giorno). Lo svizzero François Louis Callier aggiunse la farina lattea Nestlé, inventando così il cioccolato al latte. Il primo barattolo di Nutella uscì dagli stabilimenti della Ferrero di Alba il 20 aprile 1964.