Silvia Fumarola su la Repubblica del 14/10/01 a pagina 44., 14 ottobre 2001
Secondo lo scenografo Mario Garbuglia, non è vero che durante le riprese de "Il Gattopardo" Visconti ordinasse ogni giorno rose bianche fresche da Sanremo: «Le rose erano di plastica, si conservavano meglio e costavano meno
Secondo lo scenografo Mario Garbuglia, non è vero che durante le riprese de "Il Gattopardo" Visconti ordinasse ogni giorno rose bianche fresche da Sanremo: «Le rose erano di plastica, si conservavano meglio e costavano meno. Andai a comprarle io alla Rinascente. Luchino non pretendeva mobili d’antiquariato introvabili: gli bastava che fossero d’epoca e Domietta Hercolani, principessa, collaboratrice del film, gli prestava quelli di famiglia».