Alda Merini, ìLíaltra verit. Diario di una diversaî, Rizzoli 1997, 26 ottobre 2001
Cane. ”Mia sorella accompagnata da mio marito venne a reclamare il mio corpo, se così si può dire
Cane. ”Mia sorella accompagnata da mio marito venne a reclamare il mio corpo, se così si può dire. Disse che era stata un’indecenza, che si trattava di uno sbaglio. Ma io ero così traumatizzata, spezzata, rotta dentro, che non volli seguirli più. Mi accoccolai ai piedi del letto e cominciai a guaire proprio come un cane. Nelle malattie mentali la parte primitiva del nostro essere, la parte strisciante, preistorica, viene a galla e così ci troviamo ad essere rettili, mammiferi, pesci, ma non più esseri umani”.