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 2001  ottobre 29 Lunedì calendario

Pascucci Vincenzo, di anni 38. Napoletano, per tutti ”Vicienzo O’Gigante”, alto, robusto, sposato, un figlio, una casa ai quartieri spagnoli, appassionato di calcetto, talvolta ricettatore, qualche amico tra i camorristi

Pascucci Vincenzo, di anni 38. Napoletano, per tutti ”Vicienzo O’Gigante”, alto, robusto, sposato, un figlio, una casa ai quartieri spagnoli, appassionato di calcetto, talvolta ricettatore, qualche amico tra i camorristi. L’altra sera, indosso pantaloncini e maglietta numero 10, andò a giocare una partita con la sua squadra ”Real Porto” in un campetto di periferia, una trentina di amici a fare il tifo. A metà del primo tempo rubò la palla a un avversario, corse verso la porta e si preparò a tirare in rete. A quel punto entrarono in campo due uomini, volto scoperto, pistola in mano, e gli scaricarono sei colpi in faccia. Mercoledì scorso, nel complesso sportivo ”Pianeta verde” di via Pisciarelli ad Agnano, Napoli.