29 ottobre 2001
Turilli Dussol Marco, di anni 36. Dentista, romano, capelli neri, barba incolta, appassionato di pesca subacquea, fidanzato con un’avvocatessa, un fratellastro, Filippi Giuliano, di anni 56, occhiali, pizzetto nero, antiquario, elegante, colto, sempre in compagnia di belle donne
Turilli Dussol Marco, di anni 36. Dentista, romano, capelli neri, barba incolta, appassionato di pesca subacquea, fidanzato con un’avvocatessa, un fratellastro, Filippi Giuliano, di anni 56, occhiali, pizzetto nero, antiquario, elegante, colto, sempre in compagnia di belle donne. Da qualche mese litigavano per via dell’eredità della madre, Bottiglieri Rita, nobildonna, morta a giugno. Il Filippi, convinto d’aver avuto pochi soldi, pretendeva un miliardo e duecento milioni dal fratello. Poiché quello si ostinava a non darglieli, l’altra sera si recò in casa sua, tirò fuori la sua Smith & Wesson e, pazzo di rabbia, sparò sette colpi a lui e due al suo setter bianco e nero. Domenica 21, al terzo piano di uno stabile ai Parioli, Roma.