Tullio Kezich, ìDino. De Laurentis, la vita e i film î, Feltrinelli., 30 ottobre 2001
«L’11
febbraio del ’65 venne organizzata una clamorosa anteprima del film al Teatro Nuovo di Milano, seguita in diretta dalla televisione, evento insolito a quei tempi. Quando all’uscita, in un completo di Irene Galitzine e ornata di gioielli affittati da Bulgari e assicurati per sessanta milioni, la principessa si mise in salvo dalla folla nella Rolls-Royce, forse aveva già capito che il primo film della sua vita sarebbe stato anche l’ultimo. Ci fu chi lo definì ”un provino di tremila metri”. In Germania e in Francia i commenti furono meno garbati. Da Londra lo Scià, messo alle strette da due inviati di De Laurentis incaricati di organizzargli una proiezione segreta perché potesse rivedere la donna che non vedeva da quando l’aveva ripudiata, si fece strappare un commento disincantato: ”E’ un film davvero brutto, ma lei non recita tanto male”».