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 2001  ottobre 31 Mercoledì calendario

«Insegnare ai bambini l’uso del vasino era un problema più per chi abitava in città che in campagna, anche se le abitudini variavano da paese a paese e le aspettative erano diverse a seconda della classe sociale

«Insegnare ai bambini l’uso del vasino era un problema più per chi abitava in città che in campagna, anche se le abitudini variavano da paese a paese e le aspettative erano diverse a seconda della classe sociale. La balia di Madame Roland le indicava semplicemente l’angolo del giardino usato di solito dalla famiglia, ma nelle campagne francesi le madri venivano redarguite dai vicini se lasciavano che i figli defecassero liberamente per casa: era segno di negligenza nei confronti dei figli. Lo stesso si pensava se i bambini erano infestati da troppi pidocchi. C’era un limite insomma: era normale che pulci e pidocchi tormentassero i piccoli, ma era compito della madre tenerli per quanto possibile sotto controllo. La maggior parte dei bambini viveva in campagna, a stretto contatto con gli animali, e dormiva sulla paglia dove le pulci circolavano indisturbate. Se poi si considera che d’inverno in Inghilterra anche nelle famiglie contadine più ricche ai bambini veniva spalmato grasso d’oca sul petto e si cucivano addosso i vestiti perché non se li potessero togliere e prendere freddo, è difficile immaginare perché fossero infestati dai parassiti. Anche i vermi erano frequenti. Nell’intestino di un contadino francese del XVII secolo, sottoposto ad autopsia, ne furono trovate ben 39 specie diverse. La tenia veniva dalla carne di maiale trattata in maniera inadeguata e da sotto le unghie si prendevano vermi di tutti i tipi. D’estate era enorme la diffusione della cosiddetta ”diarrea estiva”».