Claudio Fracassi, ìLe notizie hanno le gambe corteî, Rizzoli 1997, 2 novembre 2001
Ha raccontato Leslie Janka, primo addetto stampa di Ronald Reagan: "A differenza di Kissinger e Haldeman, la cui opinione era di rilasciare informazioni a spizzichi e bocconi, la Casa Bianca di Reagan arrivò alla conclusione opposta: i media si sarebbero nutriti di quello che gli veniva dato
Ha raccontato Leslie Janka, primo addetto stampa di Ronald Reagan: "A differenza di Kissinger e Haldeman, la cui opinione era di rilasciare informazioni a spizzichi e bocconi, la Casa Bianca di Reagan arrivò alla conclusione opposta: i media si sarebbero nutriti di quello che gli veniva dato. Devono scrivere la loro storia ogni giorno. Tu gli dai in pasto una storia premasticata, ben confezionata, e loro se ne vanno. Lo slogan è ”manipolazione attraverso l’informazione”". Reagan insediò infatti alla Casa Bianca uno staff di manipolatori e creatori di informazione, incaricati, come dicevano tra loro, di ”saziare la belva”.