Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  novembre 02 Venerdì calendario

«La sua ironia fu sempre un mistero impenetrabile. A Luisa Spagnoli, sua biografa appassionata, De Chirico mostrava centinaia di quadri nell’appartamento di Piazza di Spagna, però sospirava (assillato dalla moglie, per cui loro erano poverissimi) di non potersi permettere il formaggio sugli spaghetti, o la carne in scatola

«La sua ironia fu sempre un mistero impenetrabile. A Luisa Spagnoli, sua biografa appassionata, De Chirico mostrava centinaia di quadri nell’appartamento di Piazza di Spagna, però sospirava (assillato dalla moglie, per cui loro erano poverissimi) di non potersi permettere il formaggio sugli spaghetti, o la carne in scatola. A me, negli anni Settanta, chiedeva lungamente in quali banche del centro di Roma si viene rapinati di solito, dentro o fuori. Come se dovesse spostarsi coi pacchi di soldi in mano» (Alberto Arbasino).