sul Corriere della Sera del 03/11/01 a pagina 10., 3 novembre 2001
I newyorchesi, per paura di un attacco chimico-batteriologico, comprano canarini. Come i minatori usavano uccellini per controllare la qualità dell’aria nelle gallerie, così a Manhattan si compra un canarino sperando che in caso di attacco regisca violentemente all’avvelenamento dell’aria, dando tempo alle persone di scappare
I newyorchesi, per paura di un attacco chimico-batteriologico, comprano canarini. Come i minatori usavano uccellini per controllare la qualità dell’aria nelle gallerie, così a Manhattan si compra un canarino sperando che in caso di attacco regisca violentemente all’avvelenamento dell’aria, dando tempo alle persone di scappare. Il settimanale New York Observer, che ha scoperto il fenomeno, avvisa i lettori che per la loro ipersensibilità agli agenti tossici i canarini muoiono per ragioni slegate da un attacco chimico: a ucciderli basta una padella di Teflon surriscaldata.