Carlo M. Cipolla, ìConquistadores, pirati, mercatanti. La saga dellíargento spagnuoloî, Il Mulino 1997, 5 novembre 2001
Ma a un certo punto fu scoperta l’America e l’America era zeppa d’argento. Gli spagnoli, che erano i padroni di quelle terre lontane (dette Indie), presero a importarne quantità sempre più grandi e a coniare monete abbastanza spesse, che non si piegavano e valevano parecchio
Ma a un certo punto fu scoperta l’America e l’America era zeppa d’argento. Gli spagnoli, che erano i padroni di quelle terre lontane (dette Indie), presero a importarne quantità sempre più grandi e a coniare monete abbastanza spesse, che non si piegavano e valevano parecchio. La più importante di queste monete (perché la più diffusa) fu il cosiddetto ”peso”, cioè il ”peso da otto”, che valeva otto reali.