Carlo M. Cipolla, ìConquistadores, pirati, mercatanti. La saga dellíargento spagnuoloî, Il Mulino 1997, 5 novembre 2001
Anche gli spagnoli però producevano poco o nulla e si rifornivano di tutto ciò di cui avevano bisogno nel resto d’Europa
Anche gli spagnoli però producevano poco o nulla e si rifornivano di tutto ciò di cui avevano bisogno nel resto d’Europa. Il re, poi, era indebitato fino al collo e le monete che gli spettavano risultavano spese ancor prima di essere sbarcate (in casse da 20 mila pezzi) nel porto di Siviglia, l’unico autorizzato ai traffici con le Indie.