sul Corriere della Sera del 03/11/01 a pagina 13., 3 novembre 2001
La mattina dell’11 settembre, mentre le Torri Gemelle crollavano, il cabarettista Mike Daisey si è rifugiato in un fast food, ha acceso il suo computer portatile e ha composto un’e-mail di 4 paragrafi che ha spedito a 7
La mattina dell’11 settembre, mentre le Torri Gemelle crollavano, il cabarettista Mike Daisey si è rifugiato in un fast food, ha acceso il suo computer portatile e ha composto un’e-mail di 4 paragrafi che ha spedito a 7.000 persone. Poche ore dopo, in un giorno in cui nessun telefono funzionava, il cellulare di Mike ha squillato: un importante agente letterario, letto il suo messaggio di posta elettronica, gli ha offerto di scrivere un libro partendo da quella testimonianza di 300 parole.