Ludovico Gatto, ìMedia aetasî, Monduzzi., 5 novembre 2001
Nel 1190, Federico Barbarossa, settantenne, partì da Ratisbona per la quarta crociata in Terra santa
Nel 1190, Federico Barbarossa, settantenne, partì da Ratisbona per la quarta crociata in Terra santa. Giunse in Asia, attraversò l’Anatolia e si fermò a Iconio per far riposare l’esercito. Qui fu attaccato dai Turchi Selgiuchidi, che sconfisse al grido di "Cristo vince, Cristo è re, Cristo è imperatore!". Inorgoglito per la vittoria, il Barbarossa si diresse verso la Cilicia, monti scoscesi e vallate impenetrabili. Nel tentativo di guadare il fiume Salef, precipitò in acqua con il suo cavallo, riuscì a guadagnare la riva e si mise in salvo. Sempre più baldanzoso, dopo aver pasteggiato coi suoi decise di farsi una nuotata nel fiume. Si tuffò, dopo qualche bracciata ebbe un collasso, morì annegato. Il 10 giugno del 1190, nel pieno delle sue vittorie.