Arrigo Petacco, ìLíArchivio segreto di Mussoliniî, Mondadori, 1997, 6 novembre 2001
Telegrammi. «Caro Balbo, ho notizia che intendi monumentare De Bono sulle dune. Non lo fare. Si presterebbe al ridicolo»
Telegrammi. «Caro Balbo, ho notizia che intendi monumentare De Bono sulle dune. Non lo fare. Si presterebbe al ridicolo». Mussolini. «Caro Duce. Ormai il bozzetto è pronto, ma prima di collocare il monumento sulle dune verrò a parlarti. Tuttavia, quanto alla serietà della cosa, penso possa passare. D’altra parte, qui a Tripoli abbiamo già la galleria De Bono, il lungomare De Bono, la via De Bono, il castel De Bono, la scuola De Bono, e perfino il nome De Bono a caratteri cubitali, sulla volta dell’orribile teatro Miramare. Monumentando il camerata si poterbbero sostituire gli altri nomi». Italo Balbo. «Caro Balbo. Il monumentabile De Bono non vuol saperne di essere monumentato. Dice che, fra l’altro, porta iella». Mussolini. «Caro Duce. Proprio ieri ho rescisso il contratto con lo scultore. Ci rimarrà il bozzetto per l’avvenire...Saluti fascisti». Italo Balbo. (scambio di telegrammi tra Mussolini e Balbo appena giunti in Libia).