Cinzia Dal Maso su la Repubblica del 06/11/01 a pagina 26., 6 novembre 2001
Secondo il geologo Sharad Master dell’Università di Witwatersrand (Johannesburg), verso la fine del terzo millennio avanti Cristo un meteorite si abbatté sulla terra causando la scomparsa di diversi imperi (tra gli altri l’antico regno d’Egitto e quello di Sargon di Akkad in Mesopotamia)
Secondo il geologo Sharad Master dell’Università di Witwatersrand (Johannesburg), verso la fine del terzo millennio avanti Cristo un meteorite si abbatté sulla terra causando la scomparsa di diversi imperi (tra gli altri l’antico regno d’Egitto e quello di Sargon di Akkad in Mesopotamia). L’impatto del corpo celeste avrebbe generato un’energia pari a quella di centinaia di bombe nucleari, provocando ovunque terremoti, incendi e inondazioni: intere città furono rase al suolo (Troia, Byblos, Ugarit, Gerico), altre vennero abbandonate. Traccia dello schianto sarebbe l’enorme cratere (del diametro di più di tre chilometri) che si trova in Iraq vicino alla confluenza tra Tigri ed Eufrate.