Eva Cantarella e Luciana Jacobelli ìUn giorno a Pompeiî, Electa Napoli., 6 novembre 2001
Nell’arco della giornata, i pompeiani consumavano tre pasti: la colazione del mattino (’jentaculum”), una tazza di latte e un biscotto intinto nel vino; il pasto di mezzogiorno (’prandium”), a base di verdura, pesce, uova e funghi; il banchetto serale (’convivium”), il pasto principale della giornata, che i pompeiani consumavano sdraiati sui letti, in una stanza apposita detta ”triclinium”
Nell’arco della giornata, i pompeiani consumavano tre pasti: la colazione del mattino (’jentaculum”), una tazza di latte e un biscotto intinto nel vino; il pasto di mezzogiorno (’prandium”), a base di verdura, pesce, uova e funghi; il banchetto serale (’convivium”), il pasto principale della giornata, che i pompeiani consumavano sdraiati sui letti, in una stanza apposita detta ”triclinium”.