Salute di sorrisi e canzoni n. 31 novembre 2001 pag. 11, 7 novembre 2001
Umidità, calcare e muffe possono compremettere seriamente l’igiene della stanza da bagno. Gli aspergilli (un tipo di muffa microscopica che prolifera negli ambienti umidi) sono poi il piatto preferito dagli acari che, in un bagno non pulito con cura, trovano l’ambiente ideale per moltiplicarsi
Umidità, calcare e muffe possono compremettere seriamente l’igiene della stanza da bagno. Gli aspergilli (un tipo di muffa microscopica che prolifera negli ambienti umidi) sono poi il piatto preferito dagli acari che, in un bagno non pulito con cura, trovano l’ambiente ideale per moltiplicarsi. Eppure, per assicurare una perfetta igiene nella stanza da bagno non serve spendere un capitale negli ultimi ritrovati della scienza. Basta avere in casa una bottiglia di aceto di vino: un alleato prezioso, dunque, non solo per condire l’insalata, ma per sostituire al meglio qualsiasi detergente chimico. Per far brillare la rubinetteria e liberarla dal calcare basta passarci sopra ogni due giorni una spugnetta imbevuta di una soluzione di acqua e aceto in parti uguali. Con lo stesso preparato si possono pulire a fondo anche le maioliche, le pareti della doccia e la vasca da bagno. Infine, una tazza di aceto bollente è il miglior disgorgante per water e lavandini otturati.