Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  novembre 07 Mercoledì calendario

Roby Facchinetti. E’ nato ad Astino, alla periferia di Bergamo, in uno scenario degno de ”L’albero degli zoccoli”, una casa in pietra di fronte ad una chiesa del 600

Roby Facchinetti. E’ nato ad Astino, alla periferia di Bergamo, in uno scenario degno de ”L’albero degli zoccoli”, una casa in pietra di fronte ad una chiesa del 600. Prese le prime lezioni di fisarmonica a sei anni e andando insieme a sua madre alla prima di queste le disse: ”Mamma, non ti preoccupare per i soldi che spenderai. Un giorno ti ripagherò del sacrificio”. A 15 anni entrò nel suo primo gruppo, i Toni, in onore del cantante e fondatore dell’orchestrina, a 17 anni li lascerà per entrare ne I Monelli, che nel 1963 avranno il loro momento di gloria durante una lunga serie di serate nella costiera romagnola. Prendevano 5 mila lire a sera e ne spendevano 1.500 di pensione. Nel 1964 fonda con un ex-Monello la band Pierfilippi e les Copains e diventa Roby, suonano anche a Roma nel momento d’oro di Cinecittà, si esibiscono con indosso dei parrucconi biondi lunghi fino ai fianchi. Lasciando les Copains per i Pooh si sentirà convinto di star abbandonando la ”pagnotta” per una carriera di beatnik.