Franco Dassisti (a cura di), ìPooh. Quello che non saiî, Mondadori 1997, 7 novembre 2001
Durante una serie di concerti a Roma viene proposta ai Pooh una tournée in Sicilia, insieme a vari cantanti e gruppi avrebbero suonato nei teatri siciliani rappresentando l’ala ”capellona” della musica italiana, presentatore delle serate un tale Pippo Baudo
Durante una serie di concerti a Roma viene proposta ai Pooh una tournée in Sicilia, insieme a vari cantanti e gruppi avrebbero suonato nei teatri siciliani rappresentando l’ala ”capellona” della musica italiana, presentatore delle serate un tale Pippo Baudo. Il viaggio lo fanno in aereo dato che le autostrade ancora non ci sono: rimangono al verde ma si aspettano buoni incassi dalla tournée. Giunti a Catania scoprono che la tournée è stata annullata, rimangono solo tre date, insufficienti a pagare il biglietto di ritorno dell’aereo, che sarà pagato grazie ad un concerto sulla spiaggia fortunosamente rimediato. Al loro debutto siciliano, ad Aci Trezza, il presentatore li introdusse così: «Ecco a voi i Puk, un gruppo inglese», ciò li costrinse a fingersi inglesi finchè al terzo concerto confessarono al pubblico l’inganno rischiando di non riuscire a cantare dal gran ridere.