"Il movimento surrealista" Franco Fortini e Lanfranco Binni, Garzanti, 7 novembre 2001
Spiriti. André Breton, Paul Eluard, René Crevel e altri surrealisti organizzavano sedute spiritiche in una stanza buia, intorno a una tavola, tenendosi per mano: «Ma invece di toccare la tavola con le mani Crevel, senz’altro un temperamento nevrotico, vi batteva d’improvviso la testa, gridando tirate incoerenti che somigliavano assai ai suoi scritti» (un memorialista dell’epoca)
Spiriti. André Breton, Paul Eluard, René Crevel e altri surrealisti organizzavano sedute spiritiche in una stanza buia, intorno a una tavola, tenendosi per mano: «Ma invece di toccare la tavola con le mani Crevel, senz’altro un temperamento nevrotico, vi batteva d’improvviso la testa, gridando tirate incoerenti che somigliavano assai ai suoi scritti» (un memorialista dell’epoca).