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 2001  novembre 07 Mercoledì calendario

«A Bombay i Parsi, cioè gli ultimi adoratori del fuoco e seguaci della religione di Zarathustra, lasciano le salme dei loro morti in pasto agli avvoltoi sulle ”torri del silenzio”, in modo tale che i quattro elementi, tutti altrettanto sacri del fuoco, non ne vengano contaminati

«A Bombay i Parsi, cioè gli ultimi adoratori del fuoco e seguaci della religione di Zarathustra, lasciano le salme dei loro morti in pasto agli avvoltoi sulle ”torri del silenzio”, in modo tale che i quattro elementi, tutti altrettanto sacri del fuoco, non ne vengano contaminati. Ora, facendo appello ovviamente soltanto alla mia sensibilità e al mio sentimento per il corporeo, oso avanzare l’ipotesi seguente: il fatto che da molte migliaia di anni i corpi di tutti i Parsi, da morti, come carne morta, siano passati (...) attraverso il corpo degli avvoltoi lo si può riconoscere nei viventi che popolano le strade di Bombay, uomini, donne, bambini. Lo si nota senz’altro, non può essere altrimenti, essi hanno qualcosa dei grandi uccelli nudi e somigliano un po’ a corpi con carne d’avvoltoio, proprio come se fossero passati attraverso i corpi di grandi uccelli privi di piume. I loro volti sono non tanto brutti quanto piuttosto assolutamente privi d’attrattive, di smalto, di gioventù, di seduzione, di grande virtù e quindi anche di colpa. Mi si obietterà forse che in termini analoghi, dato che anche noi, una volta sottoterra, finiamo in pasto ai vermi, dovremmo, da vivi, avere già e ancora qualcosa del verme. Ma se si disseziona il corpo di un uomo o di un animale non si scopre forse che il verme è già in qualche modo preformato, per così dire immaginato nelle sue viscere?».