Salute di sorrisi e canzoni n. 31 novembre 2001 pag. 22, 8 novembre 2001
Il mal di testa ha un debole per il «sesso debole». Dei 28 milioni di italiani che ne soffrono periodicamente, infatti, la maggioranza è di sesso femminile
Il mal di testa ha un debole per il «sesso debole». Dei 28 milioni di italiani che ne soffrono periodicamente, infatti, la maggioranza è di sesso femminile. Il disturbo colpisce in media una donna su quattro, nella fascia d’età compresa tra i 35 e i 54 anni, mentre ben un milione di donne è vittima della cefalea cronica. Nella maggior parte dei casi il mal di testa femminile è legato alle variazioni ormonali tipiche del ciclo mestruale: in questi casi si parla di emicrania mestruale, che in genere compare nel periodo compreso tra i due giorni precedenti la mestruazione vera e propria e la fine del flusso. Per far passare il disturbo di solito bastano gli stessi analgesici che si prendono per i dolori mestruali. Molte donne hanno la cefalea anche a metà del ciclo: detta emicrania ovulatoria, è legata al periodo dell’ovulazione. A volte però il mal di testa non se ne va neanche con la scomparsa delle mestruazioni: il 50% delle donne entrate in menopausa continua ad accusare questo disturbo. Durante la gravidanza, invece, accade spesso che la cefalea vada via da sé.