Andrea Carugati su Il Messaggero del 07/11/01 a pagina 24., 7 novembre 2001
Brad Pitt, in un’intervista a "Vanity Fair", si definisce come un ragazzo normale finito nel corpo di una star: «Veniamo trattati come qualcosa di speciale, così, alla fine, cominci a crederci, credi alla bugia di essere migliore delle altre persone
Brad Pitt, in un’intervista a "Vanity Fair", si definisce come un ragazzo normale finito nel corpo di una star: «Veniamo trattati come qualcosa di speciale, così, alla fine, cominci a crederci, credi alla bugia di essere migliore delle altre persone. Incominci a pretendere di essere trattato diversamente dagli altri. Ora lotto con questa mentalità ma tempo addietro, all’inizio della mia carriera, ci ero cascato anch’io. Ora credo di avere ancora sei o sette anni buoni davanti a me: sono ancora guardabile, ma sto raggiungendo il limite».