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 2001  ottobre 18 Giovedì calendario

Rna – Acido ribonucleico, affine al Dna. I suoi nucleotidi sono caratterizzati dalla presenza di una molecola di zucchero leggermente diversa da quella del Dna (il ribosio), a cui è legata una della quattro basi: uracile, citosina, guanina e adenina [Martin Brookes, 70]

Rna – Acido ribonucleico, affine al Dna. I suoi nucleotidi sono caratterizzati dalla presenza di una molecola di zucchero leggermente diversa da quella del Dna (il ribosio), a cui è legata una della quattro basi: uracile, citosina, guanina e adenina [Martin Brookes, 70]. L’Rna, A differenza del Dna, è generalmente formato da un singolo filamento e si trova per lo più fuori dal nucleo. Per molti anni gli scienziati continuarono a credere che il Dna fosse presente negli animali e l’Rna nelle piante. Alle prime scoperte di Rna anche negli animali, si pensò che l’animale avesse mangiato una pianta [Martin Brookes, 71]. La sintesi delle proteine racchiudeva un enigma. Paul Zemecnik e i suoi colleghi del Massachusetts General Hospital di Boston avevano scoperto che le proteine venivano sintetizzate nei ribosomi (le fabbriche di proteine della cellula). Eppure il Dna, che codificava l’informazione necessaria a sintetizzare una proteina, era racchiuso nel nucleo. La chiave di tutto era l’Rna" [Martin Brookes, 81]. L’Rna è un acido nucleico come il Dna, e può presentarsi in varie forme. L’Rna messaggero o mRna è una copia originale del Dna che viene trasportata dal nucleo alla linea di montaggio nelle fabbriche delle proteine, i ribosomi. Successivamente l’Rna di trasferimento (tRna) porta gli amminoacidi sui ribosomi dove verranno imbullonati nella sequenza protieica corretta. La produzione delle proteine si suddivide quindi in due fasi distinte. Durante la prima fase (trascrizione) l’elica del Dna si svolge e uno dei due filamenti serve da stampo per la produzione di una molecola complementare di mRna. Nella seconda fase (traduzione), il messaggio trascritto viene letto dalle molecole di tRna e convertito in una sequenza di amminoacidi. «Il processo di conversione delle istruzioni portate da un gene nella proteina corrispondente fa affidamento su un intermediario, detto Rna. In ogni cellula solo una piccola porzione di geni è attiva in ogni momento. Un enzima, l’Rna-polimerasi, legge la sequenza del gene e produce un filamento copia dell’acido ribonucleico che viene scortato fuori dal nucleo e nel corpo cellulare. Macchine molecolari chiamate ribosomi afferrano il filamento di Rna e leggono il codice delle basi in triplette, i codoni. A ogni codone corrisponde un aminoacido che viene quindi trasportato al ribosoma da una molecola adattatrice di Rna che riconosce in modo specifico ogni codone. Gli amminoacidi che costituiscono la proteina vengono legati insieme uno a uno, fino a produrre la proteina completa» [Kevin Davies, 74].