Maria Pia Fusco su La Repubblica del 09/11/01 a pagina 43., 9 novembre 2001
«Vi dirò...Desideravo fare Pinocchio prima ancora che lo conoscessi. E lo faccio adesso, anche se ho l’età di Geppetto, perchè voglio gettarvi addosso questa magnificienza di allegria
«Vi dirò...Desideravo fare Pinocchio prima ancora che lo conoscessi. E lo faccio adesso, anche se ho l’età di Geppetto, perchè voglio gettarvi addosso questa magnificienza di allegria. Non c’è niente di più attraente, bello, leggero, qualsiasi cosa che ci riguarda, dalla nascita alla morte. E’ Don Chisciotte, Faust, Amleto, e c’è anche Edipo, riguarda tutti noi, fa ridere e fa piangere, fa venire voglia di abbracciare il mondo, è il personaggio più difficile che mi sia capitato. E’ una storia semplice, francescana, poverissima, ma ha tutte le contaddizioni del mondo perciò bisogna farlo nel modo più ricco, complesso e facile insieme. Mi ha cambiato la maniera di guardare il modo» (Roberto Benigni, spiegando la scelta del soggetto del suo ultimo film, "Le avventure di Pinocchio" di Collodi).