Pino Buongiorno, Panorama 15/11/2001, 15 novembre 2001
«Ma è possibile vincere una guerra in un paese che ha sempre sconfitto i suoi avversari, dall’impero britannico all’Urss? In questo momento gli afghani comuni vedono questa guerra come una guerra fra due potenze straniere: al-Qaida da una parte e l’Occidente dall’altra
«Ma è possibile vincere una guerra in un paese che ha sempre sconfitto i suoi avversari, dall’impero britannico all’Urss? In questo momento gli afghani comuni vedono questa guerra come una guerra fra due potenze straniere: al-Qaida da una parte e l’Occidente dall’altra. L’attuale regime militare pachistano è un alleato chiave dell’Occidente, ma non è capace di comunicare che questa è invece una guerra a favore degli afghani, affinché essi possano finalmente ottenere la loro libertà da tutti gli stranieri e possano avere un governo di ampia colazione che metta fine a tutte le guerre» (Benazir Bhutto, 48 anni, ex premier pakistano, dall’esilio di Londra)