12 novembre 2001
Pirazzini Cinzia, di anni 29, disabile, viveva insieme ai genitori alla periferia di Bologna. Un paio di settimane fa, sua madre, Brusa Patrizia, di anni 48, impiegata, trovò insopportabile il pensiero che un giorno la figlia sarebbe rimasta orfana e senza sostegni
Pirazzini Cinzia, di anni 29, disabile, viveva insieme ai genitori alla periferia di Bologna. Un paio di settimane fa, sua madre, Brusa Patrizia, di anni 48, impiegata, trovò insopportabile il pensiero che un giorno la figlia sarebbe rimasta orfana e senza sostegni. Perciò, senza dir niente a nessuno, allontanò dal muro la macchina del gas, aprì il rubinetto e svitò il bullone a ghiera che teneva il tubo di gomma. Alle otto del mattino dopo il marito, Pirazzini Mario, camionista, si accese la prima sigaretta della giornata e provocò lo scoppio. Le fiamme tuttavia, uccisero solo la Pirazzini, incastrata sulla sedia a rotelle tra un armadio e un pezzo di muro caduto. Tre giorni fa la Brusa, ancora in ospedale per le ustioni, confessò il tentativo fallito di far fuori tutta la famiglia.