13 novembre 2001
"Martire è chi combatte con coraggio e onore, non chi uccide subdolamente civili inermi, Maometto ha condannato gli eccessi in battaglia
"Martire è chi combatte con coraggio e onore, non chi uccide subdolamente civili inermi, Maometto ha condannato gli eccessi in battaglia. Inoltre l’Islam non ammette il suicidio! Nel Paradiso i giovani kamikaze, forse ci andranno. Ma niente ”urì”. Che sarebbe poi termine turco: vuol dire ”ragazza dai grandi occhi neri”. Si tratta di un’intera schiera, ben settantadue ”vergini esaltate”" (Sergio Noja Noseda) (Antonio Armano).