Fulvio Abbate su Il Messaggero del 12/11/01 a pagina 18., 12 novembre 2001
Durante il regime fascista il governo faceva stampare dei sussidiari (’I catechismi del balilla e della piccola italiana") con le copertine illustrate a tempera
Durante il regime fascista il governo faceva stampare dei sussidiari (’I catechismi del balilla e della piccola italiana") con le copertine illustrate a tempera. Si insegnava a fare il giuramento, smontare un’arma, salutare in modo diverso le personalità politiche, portare il gagliardetto, la fiamma e il labaro alle adunate, memorizzare i «canti della rivoluzione, il contegno tra graduati, l’economia domestica, le nozioni di igiene e pronto soccorso». I più bravi si guadagnavano una medaglia sul petto e la possibilità di cantare "Giovinezza" insieme ai più grandi.