Salute di sorrisi e canzoni n. 31 novembre 2001 pag. 76, 15 novembre 2001
E la nonna come faceva coi suoi capelli? Dipende. Se li aveva già completamente bianchi, passava in drogheria, comperava fialette di «reflex» color argento, e lo dava subito dopo essersi lavata i capelli (col sapone di Marsiglia)
E la nonna come faceva coi suoi capelli? Dipende. Se li aveva già completamente bianchi, passava in drogheria, comperava fialette di «reflex» color argento, e lo dava subito dopo essersi lavata i capelli (col sapone di Marsiglia). Così toglieva il giallo ai suoi bei capelli argentati... che diventavano turchini come quelli della fata di Pinocchio. Se invece era «moderna» andava regolarmente «dalla parrucchiera». In casa non avrebbe mai provato il fai-da-te: le vicine avrebbero pensato che, poverina, doveva fare grandi economie. Andare dal parrucchiere era uno status, quindi, se proprio «non poteva», si dava da fare di nascosto: tuorli d’uovo per capelli aridi, midollo di bue su quelli sfibrati e decolorazioni, con infusi di camomilla, acqua ossigenata e ammoniaca, o con le camomille Shultz, le stesse che ancora oggi trovate al supermercato.