Francesco Maiello, "Storia del calendario", Einaudi., 15 novembre 2001
Ancora oggi in Italia i bambini apprendono l’irregolare durata dei mesi aiutandosi con la cantilena: «30 giorni ha novembre / con april giugno e settembre / di 28 ce n’è uno / tutti gli altri ne han 31»
Ancora oggi in Italia i bambini apprendono l’irregolare durata dei mesi aiutandosi con la cantilena: «30 giorni ha novembre / con april giugno e settembre / di 28 ce n’è uno / tutti gli altri ne han 31». Della formuletta esistevano innumerevoli esempi in latino sin dal Medioevo, come quello in versi del XIII secolo: «Junius, aprilis, september necne november / Terdenos numerant continuantque dies / Praeter quos omnes uno retinet sibi plures / Sed tenet in numero viginti Februus octo / Cui, si bissextus fuerit, superadditur unus».