Francesco Maiello, "Storia del calendario", Einaudi., 15 novembre 2001
I bambini francesi, per memorizzare la durata dei mesi, chiudono una mano a pugno e contano i dodici mesi sulle quattro nocche e sugli avvallamenti tra l’una e l’altra
I bambini francesi, per memorizzare la durata dei mesi, chiudono una mano a pugno e contano i dodici mesi sulle quattro nocche e sugli avvallamenti tra l’una e l’altra. Si comincia con gennaio su una nocca e febbraio sull’avvallamento, e si riparte da capo con agosto, una volta esaurite le sette possibilità. I mesi nominati nelle fossette hanno 30 giorni (unica eccezione, febbraio), gli altri 31 (l’uso della mano risale al Cinquecento).