Su www.Repubblica.it 13/11/01, 13 novembre 2001
Fioravante Palestini, soprannominato «l’ Uomo Plasmon» (era l’uomo seminudo che suonava il gong in uno spot televisivo di qualche anno fa), arrestato dalle autorità egiziane nel 1983 (aveva attraversato il canale di Suez a bordo di una barca carica di 208 chili di eroina e 25 di morfina), condannato a vent’anni di carcere e da diciotto in prigione ad Abu Zabel (40 chilometri dal Cairo), il 6 novembre è stato trasferito nella prigione di Qanater (più vicina alla capitale)
Fioravante Palestini, soprannominato «l’ Uomo Plasmon» (era l’uomo seminudo che suonava il gong in uno spot televisivo di qualche anno fa), arrestato dalle autorità egiziane nel 1983 (aveva attraversato il canale di Suez a bordo di una barca carica di 208 chili di eroina e 25 di morfina), condannato a vent’anni di carcere e da diciotto in prigione ad Abu Zabel (40 chilometri dal Cairo), il 6 novembre è stato trasferito nella prigione di Qanater (più vicina alla capitale). Nonostante fosse rinchiuso con altri ottanta detenuti in una cella di 9 metri per 5, aveva dichiarato di essere l’unico ad avere un angolo tutto per sé, il solo a poter uscire ogni giorno dalla cella per gli esercizi fisici con manubri e pesi. Nel nuovo carcere, in cui sono rinchiusi detenuti alla fine della pena, le condizioni di vita saranno meno rigide.