Antonio D’Orrico su Sette del 15/11/01 a pagina 42., 15 novembre 2001
«Una volta, condendo l’insalata, chiedo del peperoncino a un cameriere. Il giorno dopo, faccio lo stesso, ma il cameriere mi risponde: "Mi spiace, ma non posso, darglielo, chieda al responsabile medico"
«Una volta, condendo l’insalata, chiedo del peperoncino a un cameriere. Il giorno dopo, faccio lo stesso, ma il cameriere mi risponde: "Mi spiace, ma non posso, darglielo, chieda al responsabile medico". Vado dal dottor Volpi, lui mi conferma che, da quel momento in poi, non si poteva mangiar nulla, in assoluto, senza il permesso diretto dell’allenatore. Era stato Lippi stesso a volere tutto questo. Qualcuno lo aveva avvertito della mia richiesta di peperoncino, e lui aveva iniziato il "trattamento". Ogni pretesto era buono, anche il peperoncino» (Roberto Baggio nell’autobiografia "Una porta nel cielo", a proposito dei suoi dissapori con Marcello Lippi allora allenatore dell’Inter).