Andrew Morton su Sette del 15/11/01 a pagina 30., 15 novembre 2001
«Madonna e Michael Jackson si erano conosciuti in un ristorante alla moda di Los Angeles dove lo staff aveva cercato di impedire invano ai paparazzi di scattare foto alle due star, anche se in realtà entrambi erano felici di essere immortalati insieme
«Madonna e Michael Jackson si erano conosciuti in un ristorante alla moda di Los Angeles dove lo staff aveva cercato di impedire invano ai paparazzi di scattare foto alle due star, anche se in realtà entrambi erano felici di essere immortalati insieme. Oltre ad acconsentire di essere madrina e padrino della cerimonia degli Oscar, parlarono anche dell’opprtunità di collaborare a un duetto. [...] Madonna diceva che lo avrebbe convertito, facendo capire che Jackson era un cripto-gay, e che secondo lei gli avrebbe fatto bene incontrare i suoi ballerini che gli avrebbero dato una mano a uscire allo scoperto. Madonna, in tono scherzoso, descrisse una serata fuori con Jackson: ”L’ho pregato di non portare gli occhiali da sole e , naturalmente, ha obbedito, perché io sono più forte. Poi ci siamo scambiati i piumini della cipria e poi abbiamo confrontato i conti correnti". La loro apparizione agli Oscar fece sensazione: lui in giacca di pelle bianca di paillettes, lei con un vestito bianco scintillante e 20 milioni di dollari di diamanti avuti in prestito.[...] In seguito rivelò a uno dei suoi amanti di aver tentato vanamente di sedurlo, ma confessò che i suoi preliminari non riuscirono a stimolare l’interesse di Michael: "Erano sul divano a casa di lui e lei cercava di insegnarli le mosse. Jackson estrasse la lingua per un secondo, quando si toccarono iniziò a ridacchiare. Non accadde nulla perché lui rideva troppo"» (Andrew Morton nella biografia non autorizzata di Madonna).