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 2001  novembre 22 Giovedì calendario

«La mia più grossa paura è che il governo abbia già perso la determinazione di cambiare veramente qualcosa

«La mia più grossa paura è che il governo abbia già perso la determinazione di cambiare veramente qualcosa. Lei se ne andò per protesta: i soldi contavano più della vita umana, a cui la Federal aviation agency dava un prezzo. ancora così? Sì e la cosa incredibile è che non fanno nemmeno loro il calcolo, lo affidano a un’agenzia esterna, che nell’ultimo conteggio ha stabilito il prezzo di un passeggero, 5,6 miliardi. Se il costo di un sistema di sicurezza eccede il prezzo da pagare per un aereo caduto, calcolato appunto in 5,6 miliardi di lire a testa per il numero dei passeggeri più il costo del velivolo, il cambiamento non viene attuato. Nel corso dell’ultima riunione che ho tenuto come ispettore generale, nel 1996, venne detto che il costo del disastro del volo Pan Am 103 a Lockerbie era di 6 mila miliardi, ma che rendere gli aeroporti sicuri costava 20 mila miliardi. Cambiare non valeva la pena. Questo però si diceva allora: l’attacco dell’11 settembre non ha cambiato il modo di ragionare? Assolutamente no: l’unico cambiamento è che le linee aeree ora tirano sul prezzo. Per i passeggeri dei voli dirottati intendono pagare non la cifra piena ma un risarcimento ridotto basato sul reddito, senza una lira per gli immigrati illegali» (Mary Schiavo, ex ispettore generale Faa, l’agenzia americana per la sicurezza dei voli)