20 novembre 2001
Consoli Andrea, di anni 36. Catanese, generoso, ottimista, un passato come giocatore di pallanuoto. Ingegnere, da qualche tempo si era trasferito in Mozambico per conto della Cooperativa Muratori Cementizi di Ravenna
Consoli Andrea, di anni 36. Catanese, generoso, ottimista, un passato come giocatore di pallanuoto. Ingegnere, da qualche tempo si era trasferito in Mozambico per conto della Cooperativa Muratori Cementizi di Ravenna. L’altra sera, finito il turno di lavoro, si mise in viaggio con la sua jeep Toyota. D’improvviso qualcuno lo affiancò, tirò fuori una pistola e, forse per rapinarlo, gli urlò di scendere dall’auto. Il Consoli s’agitò, premette forte l’acceleratore pensando di salvarsi. Invece si beccò tre proiettili in pieno volto e andò a schiantarsi sul primo albero. Nella notte di sabato 10, in una stradina buia di Mobutu.