M. Gu., Corriere della Sera del 20/11/2001 a pagina 51 della cronaca di Roma, 20 novembre 2001
Il sindaco di Roma Walter Veltroni ha raccontato, in un’intervista di qualche giorno fa, un episodio legato al periodo in cui era studente al liceo Tasso di Roma (prima di passare all’istituto di cinematografia): «Un giorno centrai in fronte il preside Casotti con un cancellino e lui mi disse "Chi si crede di essere?", e io, "Mi chiamo Bond, James Bond"
Il sindaco di Roma Walter Veltroni ha raccontato, in un’intervista di qualche giorno fa, un episodio legato al periodo in cui era studente al liceo Tasso di Roma (prima di passare all’istituto di cinematografia): «Un giorno centrai in fronte il preside Casotti con un cancellino e lui mi disse "Chi si crede di essere?", e io, "Mi chiamo Bond, James Bond". Fui sospeso a lungo, ma ora mi piace pensare che da quel mio gesto di ribellione ebbe inizio il ’68».