Clare Longrigg, "Líaltra met della mafia", Ponte alle Grazie., 22 novembre 2001
Le mogli dei camorristi
Nel 1862 Marco Monnier scrive delle napoletane che riscuotono il denaro della protezione: «I popolani più agguerriti tremavano di fronte alle sottane di queste malandrine. Sapevano che un giorno o l’altro i mariti sarebbero usciti di prigione, e col bastone in mano avrebbero chiesto conto ai recalcitranti de’ debiti da questi non pagati. D’altra parte la moglie di un camorrista era di per sé medesima una potenza».