Andrea Nicastro sul Corriere della Sera del 15/11/01 a pagina 3., 15 novembre 2001
Khadria Iasdonior, ex professoressa universitaria di Kabul: "Quando ero ragazza io, 15 anni fa, il burqa lo portavano solo le contadine che venivano dalla provincia e le prostitute
Khadria Iasdonior, ex professoressa universitaria di Kabul: "Quando ero ragazza io, 15 anni fa, il burqa lo portavano solo le contadine che venivano dalla provincia e le prostitute. Le prime per tradizione, le seconde per non farsi riconoscere dai vicini di casa. Una ragazza per bene della capitale non l’avrebbe mai messo. Con i talebani invece, tutto si è rovesciato. E’ diventato un obbligo, un dovere religioso la cui violazione era punita con la frustra e le pietre. Ora dobbiamo abituarci, capier che non c’è niente da temere. Aspettate che le donne tornino al lavoro, che rientrino in patria le donne più istruite, che comincino a togliersi il burqa in ufficio e poi, vedrete, si dimenticheranno di metterlo anche in strada e questa tornerà ad essere una città normale".