Fatima Mernissi, "Donne del profeta", Ecig., 22 novembre 2001
Nel Corano la parola "hijab"(letteralmente "cortina", il velo tradizionale islamico), compare per la prima volta nel versetto 53 della sura 33: Maometto si rivolge al suo discepolo Anas B
Nel Corano la parola "hijab"(letteralmente "cortina", il velo tradizionale islamico), compare per la prima volta nel versetto 53 della sura 33: Maometto si rivolge al suo discepolo Anas B. Malik esortandolo a indossare un velo quando deve rivolgersi alle donne: "Quando andate a domandare qualcosa alle spose del Profeta, nelle stanze del Profeta fatelo dietro a un hijab. Ciò è puro per i vostri cuori e per loro". Secondo il racconto di Anas B. Malik il verso gli fu rivelato da Maometto, prima di giacere con la sua nuova sposa, la cugina Zaynab: "Il Profeta fece il giro degli appartamenti delle sue spose e tutte lo accolsero chiedendogli come aveva trovato la sua nuova compagna. Alla fine volse i propri passi e andò verso la camera di Zaynab. Mise un piede nella stanza e tenne fuori l’altro; è in questa posizione che stese una cortrina tra lui e me, e proprio in quell’istante scese il versetto dello Hjab".