FranÁois Truffault, ìIl cinema secondo Hitchcockî, Pratiche editrice 1996, 23 novembre 2001
Cadavere. «Volevo filmare una lunga scena di dialogo tra Cary Grant e un caporeparto della fabbrica, davanti a una catena di montaggio
Cadavere. «Volevo filmare una lunga scena di dialogo tra Cary Grant e un caporeparto della fabbrica, davanti a una catena di montaggio. Mentre camminano parlano di un terzo uomo che ha forse a che fare con la fabbrica. Dietro a essi l’auto comincia a comporsi, pezzo per pezzo e viene fatto anche il pieno d’olio e di benzina; alla fine del loro dialogo guardano la macchina completamente composta partendo dal niente, da un semplice bullone, e dicono: ”E’ veramente formidabile, eh?!”. E in quel momento aprono la portiera dell’auto e un cadavere cade per terra. Da dove sarebbe caduto il cadavere? Non dall’auto: prima era un semplice dado! Il cadavere è caduto dal nulla».