Giuliano da Empoli, ìUn grande futuro dietro di noi. I giovani e la crisi italianaî, Marsilio, 23 novembre 2001
Deboli. I 18-30enni sono in tutto otto milioni e, ad un’analisi spassionata, devono essere classificati come la più debole delle categorie
Deboli. I 18-30enni sono in tutto otto milioni e, ad un’analisi spassionata, devono essere classificati come la più debole delle categorie. Persino nel confronto con la categoria più prossima, quella dei disoccupati, risultano perdenti: il numero di coloro che sono alla ricerca della prima occupazione (cioè i giovani) è perennemente in crescita mentre il numero dei disoccupati resta stabile. Inoltre mentre ai giovani in cerca di prima occupazione non tocca alcun sussidio (come avviene nel resto d’Europa), ai disoccupati spetta la Cassa integrazione, i cui costi sono sopportati dallo Stato.