26 novembre 2001
Jouini Brahi Ben Hedi, di anni 35. Immigrato tunisino, qualche precedente penale, muratore, un mese fa era andato ad abitare in due stanzette buie e sporche alla periferia di Milano
Jouini Brahi Ben Hedi, di anni 35. Immigrato tunisino, qualche precedente penale, muratore, un mese fa era andato ad abitare in due stanzette buie e sporche alla periferia di Milano. Giovedì notte qualcuno gli si presentò in casa e gli fracassò la mandibola a bastonate, dipoi gli spaccò la testa con un’ascia e uscì chiudendo a chiave. In un tugurio dotato di narghilé, dieci grammi di coca, fornelli con feci di topo, profumi e scarpe da donna, Crescenzago, Milano.