Massimo Nava sul Corriere della Sera del 7/11/01 a pagina 7; anche Raffaella Menichini su la Repubblica dell’ 8/11/01 a a pagina 25., 7 novembre 2001
A quindici mesi dalla tragedia all’aeroporto Charles De Gaulle, la British Airways ha speso 62 miliardi per rendere più sicuro il Concorde: pnumatici completamente rinnovati, serbatoi rivestiti in Kevlar, impianto elettrico più sofisticato
A quindici mesi dalla tragedia all’aeroporto Charles De Gaulle, la British Airways ha speso 62 miliardi per rendere più sicuro il Concorde: pnumatici completamente rinnovati, serbatoi rivestiti in Kevlar, impianto elettrico più sofisticato. I collegamenti Parigi-New York costeranno 16 milioni di lire, quelli Londra-New York 19 milioni. Da quando, tre settimane fa, sono state riaperte le prenotazioni, la British ha venduto già 7mila biglietti per un guadagno di 60 miliardi di lire. A 18mila metri di altezza, a una velocità di crociera di 2.200 chilometri si cena con aperitivo a base di caviale, aragosta e champagne.